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Ancusa – Proprietà e Benefici

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Famiglia: Borraginacee

Origine: Europa

L’ancusa, nota anche con il nome di lingua di bue, insieme alla borragine, la violetta e la rosa, è uno dei quattro “fiori cordiali” che compaiono nelle antiche farmacopee.
Tragus, medico e botanico tedesco del XVI secolo, autore di un erbario, dice nella sua opera, riguardo alla lingua di bue: «…con acquavite e zucchero, i suoi piccoli fiori rafforzano il cuore e rendono felici gli uomini malinconici».
Gli autori classici sostenevano che la radice e il seme dell’ancusa, presi insieme o separatamente, nel vino, impediscono ai veleni di arrivare al cuore.
Inoltre Plinio il Vecchio segnalava, già nel I secolo, l’utilizzo di questa pianta come base per tinture. Il nome del genere Anchusa, derivato dal greco, significa “tingere”, “dipingere”. Il principio colorato si trova nella radice di una specie affine, l’Anchusa officinalis, che contiene una sostanza rossa. A sua volta Galeno riscontrò altre proprietà in questa pianta, che ne fecero un usatissimo cosmetico.
L’ancusa è una pianta comune a tutti i paesi del Mediterraneo, ma si trova anche nell’Europa continentale; abbonda nei terreni incolti, sulle scarpate, al bordo dei campi, negli uliveti, nei vigneti ecc.
E’ biennale, talvolta perenne, ha rami ricadenti e può raggiungere 1, 20-1, 50 metri. I fiori sono di vari colori: azzurro vivo, blu violaceo, più raramente bianco azzurrognolo. Sbocciano da maggio a settembre.

I fiori si fanno seccare all’ombra con le foglie; la mucillagine dei fiori è espettorante. L’infuso preparato con le infiorescenze è usato come sudorifero. Anche la radice ed i semi sono espettoranti e depurativi. Nella medicina popolare si usano soprattutto come diuretici e antidiarroici. In passato l’ancusa veniva consigliata come rimedio e antidoto contro la rabbia.

Infuso: far bollire 20 g di foglie in un litro d’acqua per 30 minuti, filtrare e bere 3 o 4 tazze al dì.

Vino: far macerare in un litro di vino bianco per i 10 giorni 50 g di infiorescenze ben secche e sminuzzate.

Filtrare e bere 2 o 3 bicchieri al giorno.

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