Quando si studia per un esame la regola principale è non appesantirsi. Bisogna consumare cibi che favoriscano la memoria e soprattutto diano quell’energia che ci vuole, quella marcia in più per affrontare al meglio le prove.
Ben venga il caffè di primo mattino, senza esagerare e solo al mattino, o se volete svegliarvi del tutto pare che il the verde funzioni molto meglio del caffè.
Evitate fritti e intingoli che possono favorire l’abbiocco post prandiale, soprattutto se dovete riprendere a studiare dopo pranzo.
Via libera ad una buona colazione con carboidrati integrali, fette biscottate con marmellata o miele. A pranzo o cena pasta, che vi darà energia, condita con un sugo leggero ed un secondo di pesce, noto per il famoso fosforo stimola memoria, o carne bianca.
Per stimolare la memoria e la concentrazione e soprattutto tenere alto il tono dell’umorebisogna assumere vitamine del gruppo B (utile per il sistema nervoso), e quindi evitare dolci, caramelle e snack che ne abbassano i livelli,vitamina E, sali minerali come potassio, zinco e magnesio, oligolelementi come cromo, selenio e silicio.
Fate spesso spuntini con frutta fresca, tisane o succhi di frutta e cercate di riservare qualche ora al movimento. Ogni tanto è concesso un quadratino di cioccolato, meglio se fondente.
Non fatevi mancare i carboidrati che saranno la vostra principale fonte di energia. Ma gli zuccheri che andrebbero consumati sono quelli provenienti da cibi sani, non zuccheri raffinatiquindi, ma meglio il miele.
Consumate noci che, contenendo vitamina B, sono ottime per stimolare il buon funzionamento del cervello, banane per il potassio contenuto, pesce per il fosforo.