I giochi con le carte sono apprezzati a tutte le età e sono un ottimo e piacevole passatempo. Quadrato coperto è un solitario da fare con le carte napoletane, ma bisogna avere un po’ di pazienza perché alcune volte il gioco può non riuscire. Vediamo quali sono le regole del gioco.
Prendiamo un mazzo di carte napoletane e, dopo averle mischiate, le disponiamo sul tavolo in questo modo: formiamo un quadrato di 4 carte per lato e le mettiamo coperte, così da non vederne il valore. Poi si mettono altre 8 carte coperte sulle diagonali. Le restanti carte vanno messe sulle 16 carte che formano il quadrato, ma in quest’ultimo strato devono essere scoperte.
A questo punto bisogna guardare le carte: se ci sono assi si possono togliere dal quadrato e mettere da parte per formare le scale ascendenti di ogni seme (1-2-3-…); altrimenti si deve cercare di liberare le carte sottostanti coperte, formando delle scale discendenti per ogni seme (10-9-8) sulle carte appartenenti al quadrato stesso. Tali scale non devono necessariamente partire dal 10: possiamo quindi, ad esempio, spostare un 5 su un 6, ma anche un 2 su un 3.
Ogni volta che spostiamo una carta, possiamo scoprire la carta sottostante e cercare di posizionarla su qualche altra carta, sul tavolo o nel quadrato. Quando riusciamo a finire tutte le carte in una delle 16 posizioni, possiamo riempire questa posizione solo con un 10, su cui costruire la scala discendente, ma non con carte di minore valore.
Il gioco è riuscito se vengono completate le quattro scale dall’asso del dieci. La difficoltà del gioco risiede nel fatto che bisogna muovere le carte in modo tale da non precludersi poi la possibilità di scoprire le carte sottostanti: per questo motivo, il consiglio è di osservare bene le carte prima di muoverle e di spostare per prime le carte di piccolo valore perché in questo caso si può sperare di riuscire a toglierle presto dal quadrato spostandole nelle scale.