Cerchiamo di riconoscere le monete false. Ecco qualche suggerimento.
I falsi nella storia sono sempre esistiti. Falsi gioielli, francobolli, monete, quadri ecc… A volte, dopo molti anni, un falso può valere un’enormità come è il caso di alcuni francobolli. A noi però importa poco sapere se tra 200 anni le nostre monete false varranno un mucchio di soldi. Per capire come riconoscere le monete da collezione è possibile fare riferimento al sito Valoremonete.net. Vediamo invece come riconoscere le monete in circolazione.
Per prima cosa controlla sempre la zigrinatura che c’è sul bordo delle monete. In quelle false spesso manca o è riprodotta malamente perché non è facile riprodurla in maniera perfetta.
Anche il colore delle monete è importante. Certo, può risultare difficile avere ben chiaro qual è il colore giusto ma se avete due monete da un euro di colore diverso, c’è qualcosa che non va.
Infine, le monete coniate dalla Zecca di Stato hanno il peso perfettamente distribuito e se le lanciate per aria, ricadranno su un tavolo appoggiandosi subito in maniera piatta sul tavolo stesso mentre quelle falsificate continuano a girare per un po’ su se stesse prima di trovare l’equilibrio piatto del tavolo. Questo è dovuto al fatto che il peso non è mai distribuito in maniera perfetta così che la moneta prima di adagiarsi si muove per qualche secondo.