Che sia una stanza a sé o semplicemente un angolo della zona giorno, l’ingresso è un importantissimo crocevia organizzativo per la vita personale e familiare. È qui che lasciamo (o dovremmo lasciare!) le preoccupazioni e le influenze esterne, per goderci la pace delle mura domestiche. Ma è anche la parte più ‘esposta’ della casa (e la prima che i visitatori vedono), per cui deve risultare piacevole e accogliente. La chiave dell’organizzazione di questo spazio è nell’equilibrio tra funzioni (contenere tutto ciò che serve ‘fuori’) ed estetica (introdurre allo stile della casa). Assicurati che ci sia spazio a sufficienza per contenere e nascondere allo sguardo scarpe, giacche, ombrelli e borse, poi completa il tutto con pochi accessori nel tuo stile preferito, magari disposti su una mensola o una console.
Seguire una routine ‘ideale’ per mantenere intatto (o quasi) l’ordine dell’ingresso, oltre che eseguire la pulizia dell’ingresso periodicamente, è un ottimo punto di partenza anche per organizzare il resto della quotidianità domestica.
Appena entri in casa togli e riponi scarpe, borsa e soprabito. Se le scarpe sono sporche, passaci velocemente un panno prima di metterle via. Se hai guanti e sciarpa, infila i primi nelle tasche dalla giacca che stai usando e piega la seconda per riporla su una mensola. Appendi le chiavi di casa e dell’auto all’apposito gancio, appoggia il cellulare in una vaschetta dedicata (meglio ancora in un dock di carica) poi sistema gli scontrini della giornata e la posta su un vassoio, eliminando già i volantini pubblicitari che non ti interessano. Computer portatile e tablet possono trovare posto su una nicchia, insieme ai rispettivi caricabatterie. Se hai la spesa, portala immediatamente in cucina e dopo aver vuotato le borse (magari di tela, da riutilizzare più volte) riponile in un contenitore all’ingresso dove sarà facile ritrovarle la prossima volta che ti recherai a fare acquisti. Fermati e fai un bel respiro profondo, soffiando fuori tutte le preoccupazioni… ora puoi entrare in casa col piede giusto.
Proprio perché l’ingresso fa da tramite tra dentro-e-fuori, è anche il luogo ‘clou’ dell’organizzazione familiare. Tutti ci passano almeno una volta nella giornata e tutti lasciano o prendono qualcosa. È fondamentale stabilire fin dall’inizio delle regole chiare o lo spazio diventerà invivibile per tutti. Alcuni oggetti qui non dovrebbero mai rimanere: riviste, giochi, giornali, borse sportive ecc. devono essere portati al loro posto (quindi assicurati di aver previsto uno spazio apposito in un’altra stanza). Viceversa questo è il luogo in cui è possibile comunicare efficacemente tra familiari e organizzare le rispettive attività. Quello che ti serve è una stazione di comando, cioè una postazione in cui raccogliere e organizzare le informazioni sulle attività della famiglia.
Dovrebbe essere un armadio attrezzato con mensole e con un piano estraibile che possa servire da appoggio per scrivere (e con un contenitore per riciclare la carta). Sull’interno delle ante incolla due bacheche di sughero su cui potrai appendere orari e calendari scolastici, turni, date di allenamenti e attività extra, impegni vari. Su una mensola disponi due vassoi porta-documenti: uno per tutto ciò che è appena entrato in casa e deve essere esaminato e archiviato, l’altro per ciò che deve uscire (verifiche firmate, prenotazioni visite mediche ecc.). Attrezza le altre mensole con faldoni tematici per i documenti principali e utilizza i colori come sistema di catalogazione. Dedica almeno 30 minuti ogni settimana a tenere questa postazione speciale in ordine.
Bambini e animali rendono più complicati l’ordine e la pulizia. Tieni d’occhio i seguenti elementi
Passeggini e carrozzine spesso sostano nell’ingresso: se puoi piegali per ridurne al massimo l’ingombro e d’inverno appoggiali su un tappetino dedicato.
La cartella e lo zaino non devono mai sostare nell’ingresso: vanno subito in cameretta o nella stanza dove di solito si fanno i compiti.
Se hai un cane, organizza il ‘guardaroba’ in ingresso anche per lui, con ganci per i guinzagli e i cappottini invernali.