In questa guida spieghiamo come si combatte la bolla della Camelia.
L’Exobasidium camelliae è causa di bollosità e galle delle foglie, dei fiori e dei germogli.
Le bollosità sono consistenti e carnose, di colore lattiginoso con la superficie che assume un aspetto polverulento; le foglie colpite contraggono un colore brunastro e rapidamente marciscono.
L’infezione avviene sui giovani e teneri germogli e secondo Marchal il vettore di questo patogeno è la mosca bianca delle serre (trialeurodes vaporariorum) che con le sue punture agevola la penetrazione del premicelio originato dalle basidiospore trasportate dall’insetto.
Questo patogeno non è molto frequente e si presenta sporadicamente nelle coltivazioni in serra.
L’unico mezzo di lotta, di tipo agronomico, è l’asportazione degli organi infetti e la conseguente eliminazione.
Come lotta chimica nell’ambito delle serre è la lotta contro la mosca bianca principale vettore dell’infezione e come prevenzione trattamenti, alla ripresa vegetativa con Ossicloruri di rame, Ziram, Poltiglia bordolese ecc.